Il progetto di restauro della chiesa, di rilevante importanza storica, è stato preceduto da un accurato rilievo critico, da una ricerca storico-iconografica e dalla ricostruzione delle fasi di trasformazione dell’edificio. Si tratta infatti  di una costruzione di impianto trecentesco, ampliata nel corso del  cinquecento e che conserva all’interno un’importante ciclo di affreschi.

Il progetto è stato realizzato per stralci nel periodo 200-2005

Il primo intervento prevedeva l’adeguamento statico delle strutture dell’aula e della torre campanaria ed il rifacimento della copertura, in avanzato stato di degrado, con la riproposizione del manto in scandole. Il progetto ed i  lavori di restauro sono stati finanziati con i fondi  della L.R. 44/87, con un contributo straordinario della Conferenza Episcopale Italiana e con quello della Fondazione della Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza Belluno ed Ancona.

Il secondo intervento ha riguardato il restauro delle superfici esterne ed un primo intervento sulle superfici non decorate interne: Questo intervento è stato cofinanziato con i fondi regionali della Legge 12.

Il restauro del ciclo affrescato delle navate e dell’abside ha riguardato l’ultimo stralcio progettuale.